A volte succede: ci scappa. Siamo sovrapensiero, nervosi, o semplicemente distratti ed ecco, scappa quella frase sbagliata. Diciamo ad una persona qualcosa che la offende, che la fa arrabbiare, che la abbatte di morale, che comunque la fa soffrire...
Poi proviamo a rimediare: "Non volevo dire quello.", "Mi è scappato", "Non lo penso davvero."
Chi vogliamo prendere in giro: è proprio perché non abbiamo "pensato", ovvero non abbiamo filtrato la frase, che quella è uscita esattamente come doveva essere. I bambini lo fanno sempre, noi solo quando "ci scappa"...
E così penso che essere sinceri a volte è difficile... essere sinceri con sé stessi e con gli altri. Riusciamo ad esserlo solo se non pensiamo troppo: riusciamo ad esserlo se togliamo il filtro e se lasciamo che i nostri pensieri escano così come sono... accettabili o no.
Poi proviamo a rimediare: "Non volevo dire quello.", "Mi è scappato", "Non lo penso davvero."
Chi vogliamo prendere in giro: è proprio perché non abbiamo "pensato", ovvero non abbiamo filtrato la frase, che quella è uscita esattamente come doveva essere. I bambini lo fanno sempre, noi solo quando "ci scappa"...
E così penso che essere sinceri a volte è difficile... essere sinceri con sé stessi e con gli altri. Riusciamo ad esserlo solo se non pensiamo troppo: riusciamo ad esserlo se togliamo il filtro e se lasciamo che i nostri pensieri escano così come sono... accettabili o no.
Eppure, a me piace terribilmente dire sempre ciò che penso.
RispondiEliminaPurtroppo le restrizioni mentali della razza umana e durante il periodo corrente sono decisamente troppe..e così capita di cadere in ciò che tu descrivi.
Ma ormai, fare gli attori, è una tale banalità!
Ad ogni modo merci per il passaggio :)
Spero di trovare qualche altro piacevole commento dalle mie parti prossimamente.
Ah, la creatura da isolamento sarebbe un essere con la mia stessa concezione mentale della realtà e della non-realtà con la quale poter condividere tutto questo (oltre al fatto che l'ignoranza dilaga e che tutti dobbiamo progredire nel nostro sapere!)
Pardon il commento chilometrico, ma preferisco rispondere sul blog di chi mi commenta perché altrimenti io sono la prima a non accorgermi delle risposte :)
Per questioni di comprensione..o che altro?
RispondiEliminaBeh, allora piacere di non-conoscerti ^_^
Mmh..penso che sia tutta illusione, alla fine l'essenza è una (anche se infinita, è comunque una).
RispondiEliminaEhh..potremmo essere volentieri in due..
RispondiEliminaNo, un'ottima giornata. Furiosa!
RispondiEliminaNel senso di furia estatica, ispiratrice.