mercoledì 20 febbraio 2013

Teoria del Caos - Segnali premonitori

Mi costringo con la mente a fare un passo indietro... come in un film.
Viste ora, tante cose assumono un senso diverso. Mi serve, devo dare un ordine al caos, non sono ancora pronto a lasciarmi andare...
 
E' un brivido, una sensazione, quel soffio di vento potrebbe sembrare semplice brezza, ma intimamente, dentro di me, qualcosa si desta.
  
Quel vento è diverso, lo sento... lo percepisco principalmente nei nervi. Brividi mi percorrono e non sono di freddo; è impossibile stare fermo, cammino, mi muovo, mi agito. L'ho visto decine di volte, negli animali: diventano nervosi, inquieti... sanno che qualcosa sta per succedere.
  
La farfalla ha battuto le ali, dall'altra parte del mondo... e piano piano, tutti gli eventi stanno convergendo. La tempesta perfetta sta prendendo forma. Manca ancora molto, il cielo è ancora sereno, l'occhio non percepisce nulla di diverso... no, sono altri sensi a cogliere la differenza.
  
C'è agitazione, i nervi sono a fior di pelle... E' questa ora la mia condizione.
  
Il battito d'ali è stata una meditazione, diversa dalle solite meditazioni yoga et similia che avevo provato finora e non avevano avuto alcun influsso su di me. Il battito d'ali è stata una parola...
  
"Ama."
  
Oh sì, l'ho udita e detta molte volte: questa volta l'ho sentita... sentita, nel senso di percepita... E' stato solo un battito d'ali di una farfalla, ce ne sono milioni nel mondo. E' stato solo qualcosa di insignificante, è stato un evento privo di valore... ma perché da allora è tutto diverso? Perché è proprio quel battito d'ali, avvenuto dall'altro lato del mio spirito, che deve scatenare la tempesta?
 
Ho provato ad ignorarlo, ho cercato di convincermi che era solo un piccolo, insignificante battito d'ali.
Maledetta teoria del caos...
   
Ora so, succederà... Cerco di mentire a me stesso, ma non ci riesco. Provo a dirmi che non è niente, ma non posso. Ho passato la vita a raccontarmi un sacco di balle... e adesso non ci riesco più.
 
L'agitazione mi assale, in questa nuova consapevolezza. Quella parola mi ha fatto sentire qualcosa: "Ama"...
Non ho mai "sentito"... nulla di simile. Non ho mai provato niente di così avvolgente, terrorizzante, sconvolgente al tempo stesso.
 
Durante la meditazione, ho creduto di svenire, tanto era intensa l'emozione che mi ha avvolto: "Ama"
Il battito d'ali...
Senza alcun preavviso, così è cominciata...
 
In quel momento ho smesso di pensare: vuoto, zero, nemmeno l'ombra di un pensiero mi attraversava la mente. Ero pura percezione, pura presenza qui e ora, pura sensazione di me stesso, così reale come non mi ero mai sentito prima... Le mani e il viso iniziarono a formicolare... pulsare... la lingua era quasi anestetizzata... pesante, immobile e la pelle era un formicolio turbinante. Mai, nella mia vita, ho provato una simile sensazione...
 
Piano piano tornai a me stesso, piano piano uscii dallo stato meditativo... sconvolto, ansimante, terrorizzato e eccitato al tempo stesso...
 
La registrai come un'esperienza sconvolgente e andai oltre... Pensavo fosse solo un battito d'ali. Un bellissimo momento, iniziato e concluso, un battito d'ali.
 
Maledetta teoria del caos!
 
E' iniziato sì, ma non si è concluso... adesso non posso più negarlo a me stesso.
Ho sensazioni a cui non posso dare un nome: ho il nervoso addosso, come gli animali quando arriva quel soffio di vento dispettoso, che preannuncia qualcosa... Segnali premonitori di qualcosa...



8 commenti:

  1. Cosa scriverti? Nulla.
    Perchè non posso scriverti una sensazione
    Un sorriso benevolo mi è apparso sul viso leggendoti...

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  2. Sto giro senza parole Joker bo..è disarmante!Affrontala con serenità e trepidazione... tanto sai che è nel tuo stile!:-))
    Sempre con affetto ...tua ...!!:-))

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  3. Ciao Carolina e Anonimo,
    magari è poco chiaro quanto è capitato, ma lo è anche per me. E' un qualcosa in evoluzione...

    Ciao Lilly, sì, pratico meditazione da diverso tempo ormai, ma ad un simile livello non ero mai arrivato.

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    1. Io ne ho sentito parlare qualche volta ma non ho mai provato e non mi sono mai informata più di tanto anche se mi incuriosisce abbstanza. Hai imparato da solo o leggendo qualcosa?

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    2. Ho avuto diversi maestri e maestre. Provando da soli o leggendo, è impossibile (o quanto meno io non sarei riuscito).

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    3. Si può riuscire anche da soli. Difficile, lo so... la mente è come un cavallo imbizzarrito. Domarla è un lavorone, sfugge e sguscia via. Ma si può.

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  4. Se ho sorriso una ragione c'è :-)
    un abbraccio dalla strega :-)

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