lunedì 21 ottobre 2013

Il dono della nudità

Ho tentato un esercizio ieri: luce spenta, ma ante aperte, la luce della luna entrava dalle finestre creando una luce bianca e soffusa.
   
Ho steso la mia coperta sul pavimento, ho posizionato lo specchio di fronte ad essa: mi sono spogliato e sono rimasto così, nudo, in piedi di fronte allo specchio. Vulnerabile, scoperto, senza barriere... ho cercato di trasformare quella nudità non solo in una nudità del corpo, ma anche in nudità dell'anima.
 
Sì perché, a forza di creare barriere, rischio di non sapere neppure io più chi sono. E non mi si dica "Ma no! Le barriere non vanno bene! Apri le braccia al mondo e dagli amore e amore riceverai in cambio!"
  
"Manco per il cazzo!" credo possa essere una buona risposta.
  
Il mio luogo segreto, nel mio cuore, non è in svendita, né in regalo, né buttato là alla mercé di chiunque: certo, per chiunque ho una mano, un sorriso, ma ciò che è dentro di me, è ben chiuso e decido io chi avrà la possibilità di accedervi.
   
Perché questo? Non è che mi faccia piacere. Avrei voluto che il mio cuore fosse un luogo aperto, di cui chiunque potesse godere, una luce bianca visibile, un libro aperto. Questo purtroppo non è stato possibile.
   
Immaginate di entrare a casa di qualcuno: vi mettereste a rovistare ovunque, a rompere piatti o a spostare i mobili secondo il vostro piacere? Se qualcuno venisse in casa vostra e facesse una cosa del genere, come vi sentireste?
  
Ebbene, per l'anima è lo stesso, anzi, peggio: l'anima di una persona è un luogo sacro. Una persona che ti permette di entrare nella sua anima, ti sta concedendo il dono più prezioso che potrà mai farti: e come tale, quel dono va rispettato e protetto, trattato con delicatezza.
   
Purtroppo non sempre è così: qualcuno non ha rispetto di quel luogo sacro.
Ci sono i ladri, che si fanno aprire con l'inganno, entrano e portano via ciò che vogliono; ci sono i vandali, che entrano e spaccano tutto, senza uno scopo, solo così, perché gli piace far danno. I peggiori, però, sono quelli che io chiamo "le suocere".
  
Non si offendano le suocere, non ne ho una, quindi è puramente un termine che uso io: è nell'immaginario comune di ogni donna, la suocera che irrompe in casa tua, e comincia a criticare (in maniera sottile e col sorriso ovvio) l'arredamento, la cucina, il bagno, il colore delle tende o delle piastrelle.
   
La suocera è l'intruso peggiore: perché a differenza del ladro e del vandalo non le puoi spaccare la faccia. E' un parente, una di famiglia, quindi ti senti in dovere di farla entrare, di subire le sue osservazioni in silenzio. E' l'intruso peggiore, perché si crede in potere di poter mettere il naso nella tua vita e ne è assolutamente convinta; pensa di poterti dire cosa fare, pensare, mangiare e dispensa la verità assoluta. Non solo! La cosa peggiore avviene se uno prova a incazzarsi: allora scoppia la tragedia.
  
La "suocera" comincia a frignare: ecco, io lo dico per il tuo bene, lo faccio perché ti voglio bene, mi preoccupo per te. Entra, pianta strali e puttanate su quanto sei una merda che non capisce nulla e se provi a mandarla a quel paese il cattivo sei tu.
 
Pensate sia il massimo? Non lo è. Arriva il crescendo. Quando ti lamenti, qualcuno riesce ancora a dirti: "Ma come? Non sei tu quello delle porte aperte? Della libertà? Predichi tanto, poi quando qualcuno entra nella tua anima e si sente libero di fare come cazzo gli pare, ti lamenti?"
   
E io, cretino, ci provo pure a spiegare che non è così: che se uno mi punta una pistola al cuore e preme il grilletto, no, non ha esercitato il suo diritto alla libertà. Ci provo a spiegare che la prima libertà è il rispetto dei limiti di chi ti sta di fronte: ci provo a dire che no, se violento una donna che non vuole fare sesso con me, non è colpa sua che non è abbastanza libera, al massimo sono io un gran porco di merda che merita solo di essere castrato.
  
E' così... quando qualcuno approfitta della mia anima, perché voglio essere aperto e libero, mi sento come se fossi violentato. Entrare nell'anima di qualcuno, senza rispetto, senza limiti, senza chiedere il permesso, non è amore; così come violentare il corpo di qualcuno, non è sesso.
  
Ci provo, ci ho provato, a spiegarlo, a dirlo. Ho trovato solo orecchie chiuse e mani pronte a violare la mia vulnerabilità. Beh, ora non spiego più nulla a nessuno. Chi dimostra rispetto (quei pochi) avranno la chiave della mia anima e un accesso libero e incondizionato e amore infinito da parte mia; gli altri, ladri, vandali e suocere... fuori!
   
Tutto ciò ho pensato, nudo di fronte a me stesso: io sono prezioso. Non devo svendermi, non devo buttarmi via, non aprirò la porta a chi non sa rispettarmi. E poco male se le "suocere" si sentiranno offese; a casa mia entra chi dico io, nella mia anima a maggior ragione. Sono "IO" e nessun altro a sapere cosa penso, cosa provo e cosa voglio. Le suocere se ne facciano una ragione: non sanno queste cose, non le sanno perché non ascoltano, perché pensano di saperle già e di venirle a spiegare a me!
  
Beh, le "suocere", da oggi in poi, potranno stare a parlare e a raccontare le loro verità assolute alla porta chiusa della mia anima!
   
La mia nudità è solo per chi sa rispettarla e amarla, non è per chi se ne vuole solo approfittare.



21 commenti:

  1. Bene, sono convinta che le cose si facciano sempre in due...alla suocera si oppone sempre un suocero....aprire la propria anima a qualcuno non è semplice specie se quel qualcuno si fa paranoie anche su ciò che non esiste..a volte viene naturale essere in sintonia con qualcuno ed è bello viverla con trasporto!
    Il rischio di bruciarsi è alto, ma si ama davvero quando si è disposti ad andare fino in fondo, a non fermarsi difronte alle formalità, ad accettare ed apprezzare il lato scoperto ma anche quello più nascosto e insidioso di una persona!
    Spesso si crede di conoscersi fino in fondo, ma c'è sempre da imparare specie da noi stessi...sempre diversi a seconda delle situazioni e del momento che stiamo vivendo!
    Apriamo la porta a chi ci va, può capitare di farlo e di avere alti e bassi, di sentirsi talora "violentati" talora apprezzati come non mai...in ogni cosa due facce...ed è un bene che ci siano altrimenti non si può apprezzare fino in fondo nè l'una né l'altra!
    Nessuno può farti violenza se tu non gliene fai altrettanta!
    Dal profondo del cuore di chi come me vuole gridare la sua...Adhara!

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  2. In effetti un po' di discrezione verso se stessi ci vuole...non ci si mette a nudo con chiunque.
    Un abbraccio.
    Però tu nudo,la luna,mi sa che mi sono persa qualcosa :-)))

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  3. E già Carola non con chiunque. .sante parole! :-)
    Eh già e fu così che si scoprì che Joker nelle notti di luna piena si trasforma in lupo mannaro!!:-):-):-)
    Adhara la birichina...lasciatemi scherzare un po'!
    P.s.mi viene in mente Liga "questa è la mia vita se entri chiedimi il permesso, portami una gita, fammi ridere di gusto, ...trattamela bene che al momento è solo questa"...bye bye

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  4. Ciao Joker,
    io sono LA Suocera, io non critico col sorrisino, io entro e dico "qui è tutto sbagliato", se necessario. Sono arrogante e presuntuosa.

    Quando viene fatto a me, non è violenza, la vivo come una opportunità, anche quando "sbatto il musetto" contro durezza e cattiveria.
    Ho passato la vita ed essere "violentata" nel profondo perché ho sempre avuto pochi filtri per il mondo esterno, mi ha segnata ma mi ha anche fatta crescere in fretta, mi ha dato dei motivi per migliorarmi sempre e per essere molto attenta nel rapportarmi agli altri.

    Vorrei smussare però questo mio lato "caterpillar", ci sto riuscendo, sai?
    Mi serve perché a volte non vale la pena prendersi la briga di "ravanare" nel profondo altrui, molto spesso bisogna lasciare agli altri la possibilità di esprimersi da soli. Sono meno irruenta.

    Inevitabilmente sono rimasta schietta e severa con chi mi conosce bene, non mi sono chiusa, ma non permetto a tutti di vedermi, lo permetto solo quando l'altro si lascia vedere da me senza la paura di essere ferito.

    Il rapporto "a nudo" per me è puro quando non ha limiti, se li ha è perché non siamo davvero pronti ad accettare ciò che la nudità comporta, che non è solo libertà, quiete e assenza di filtri ma è anche emozioni, tutte, freddo e dolore comprese.

    So che non la pensi come me... Mi si ama o mi si odia, chi non è in queste categorie spesso non mi capisce e mi lascia perdere, tenendo distanze di sicurezza. Non ci sto male da molto tempo.
    C'est la vie, je n'ai pas peur plus.

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  5. Ciao Sea, sicuramente un punto di vista discutibile il tuo, ma appartiene anche a me!In passato mi buttavo a capofitto su tutto ciò che non mi andava a genio, persone comprese!Poi crescendo e prendendo grosse batoste ho mirato meglio il tiro diciamo e ho iniziato a trovare strategie di difesa utili a non farmi sprofondare troppo in crisi più o meno forti!
    Però ciò non toglie che chi mi conosce bene, ossia chi ha davvero la fortuna di conoscermi nel profondo, si imbatte con dolcezza e rabbia vera, no stratagemmi, no frasi di benestare o circostanza,...io sono pulita e trasparente e se qualcosa mi batte nel petto allora batterà anche sulla mia lingua e lo dico...costi quel che costi!
    E' vero così facendo a volte si va oltre i limiti dell'altro che in qualche modo può sentirsi "violentato", ma per come la vedo io la violenza più grande è la falsità!
    Parliamone, scontriamoci, ma almeno ci siamo detti tutto senza "ma" e "se" che potrebbero rifiorire a posteriori e che fanno incazzare ancora di più!
    Alla fine credo fortemente che solo chi sa e può scontrarsi con il dolce e l'amaro che c'è in ognuno di noi può fortificarci e darci la possibilità di conoscerci in profondità e viceversa...non una lotta, ma uno scambio dove non esistono nè vincitori nè vinti!

    Si devono pur sopportare dei bruchi se si vogliono vedere le farfalle... Dicono siano così belle!
    -- Antoine-Marie-Roger de Saint-Exupéry
    dal libro "Il piccolo principe"

    Adhara

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    1. Ciao Adhara, il tuo commento mi è piaciuto tantissimo. Io amo le persone vere, trasparenti, sincere, anche per me il più brutto comportamento è quello basato sulla falsità. La falsità agendo però in modo subdolo non viene percepita generalmente come una violenza, mentre un'amara verità sì perché concerne l'impeto, la violenza della sincerità.
      Io non credo nella non-violenza (io non sono violenta e non credo nell'utilità delle guerre per esempio, ora mi spiego), viviamo in un mondo socialmente basato su emozioni forti e contrastanti, in senso "fisico" è ugualmente basato sulla forza e sull'energia (pensiamo a come nascono i bambini o a come si creano le stelle!). Il mondo è anche violenza ma ciò non toglie che il problema è sempre nella natura della violenza, la violenza fatta per ignoranza o ipocrisia è da bandire.

      Ciò che non comprendo è chi usa violenza sugli altri (anche psicologica) per "scagionare" dei problemi irrisolti dentro sé; se una persona si mette a nudo, la si guarda e si reagisce male perché si vede nella sua nudità qualcosa che da dei problemi, allora lì si sbaglia, la critica deve essere sempre dettata dall'amore per l'altro, per l'amore anche per ciò che non comprendiamo.
      Sarò una inguaribile romantica ma io credo che se tutti agissimo per amore e con amore, il mondo girerebbe diversamente, indipendentemente dai modi, dall'impeto, dall'energia...

      La frase che hai citato è meravigliosa, è per questo che rispetto ogni creatura, che se vedo un bruchino in casa lo metto sull'erba, se vedo delle uova di ragno le lascio dove sono. Non bisogna avere paura, la paura acceca l'amore, chi ammazza il bruco perché è brutto forse ha qualche problema da risolvere dentro sé!

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    2. Eh Sea ho provato che provavo ad agire per amore e con amore e mi è stato detto di fare a meno di amare perché ero invadente e supponente!Forse non tutti si lasciano ancora stregare da questa forza dell'amore che va a scavare e picchiare dove chi abbiamo a cuore è debole, o meglio si sente debole!Io la vedo come una Grande possibilità per crescere e volersi bene!
      Ma chi viene a spaccarsi la testa con il lato più furente di te se non chi ti ama davvero e vuole vederti superare certi limiti o comunque renderti libero da certe costruzioni mentali che sì ti fanno perdere tempo ed energie!
      Dimmi se e dove sbaglio e te ne sarò grata...capiterà di litigare sempre sulle stesse cose per un po'...chiediti...non mi sono messo in gioco abbastanza?Ad ogni modo se qualcosa ritorna è perché non è stato risolto e prima di tutto dentro di noi!!Ho litigato con il mondo io per alcuni miei limiti che mi si facevano notare...che rabbia, che furia eppure anche io ringrazio sentitamente chi si è preso la briga di tenermi testa e di tener duro senza mollarmi lì in mezzo alla strada!
      Ciò che fa più paura e ci sconvolge di più è ciò che alla fine abbiamo di più caro e proteggiamo con unghie e denti....però è proprio là che alla fine di tutto si trova il nostro vero IO che chiede di venir fuori dal guscio e di essere aiutato a volare!
      Cadrà tante volte, si farà tanto male, ma una volta imparato a volare non lo ferma più nessuno e si farà ammirare in tutta la sua bellezza e si aprirà con gli altri senza catene!
      Io detesto chi insegna ai bambini che gli insetti vanno eliminati, fanno paura, schifo, ..incredibile romantica?No rispettosa di chi condivide con me e grazie a me questo mondo e viveversa...poi tutti fighi ad imparare la bella storia della catena alimentare e uscire di casa pensando di essere gli unici detentori di questo regno fatato!
      Grazie, è quello che penso!:-)
      Adhara

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    3. Sono d'accordo con te, se non stiamo bene dentro è molto difficile affrontare l'altro, nei pregi e nei difetti, l'altro che si mostra a noi per com'è è difficile da accettare se noi stessi non ci accettiamo.
      Continua ad agire per amore e con amore, male che va, hai il cuore e la coscienza dalla tua!
      Un abbraccio e grazie per i tuoi pensieri!

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    4. Grazie Sea, un abbraccio anche a te!:-)
      P.s.Se nel tuo blog metti tra i profili "anonimo "posso dire la mia!:-)Una volta ti ho scritto un papiro ma poi non potendolo pubblicare è andato tutto in fumo!:-( Grazie...se ti va sarà un piacere!
      Adhara

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    5. Non mi ero accorta dell'impostazione!! Scusa Adhara!
      Ci sentiamo presto...!!

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  6. Mmm, non credo ci siamo capiti: la critica costruttiva, lo scontro che ti fa crescere, sono tutte cose che non rifiuto affatto.

    Quello che rifiuto e tengo fuori dalla porta, è la supponenza di chi non ha nulla da insegnarti e viene a fare la "maestrina"; le liti uguali alle mille altre liti avute in precedenza, che non portano da nessuna parte e fanno solo incazzare; le persone che non vogliono confrontarsi, vogliono solo imporre la loro idea, senza neppure sprecarsi a capire chi sei, cosa fai e cosa pensi.

    Queste non sono cose che fanno crescere, né ti insegnano nulla: fanno solo sprecare tempo ed energie e io non ne ho ne dell'uno né delle altre.

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    1. Joker, se mi permetti, prova a guardare meglio di chi ti circondi e a chiederti perché fanno così... Io ho scoperto, per esempio, che dietro alla mia ridondante insistenza con alcune persone, si celava un problema mio, ho indagato e ho iniziato a risolverlo. Loro si sentivano "aggredite" ma a poche è venuto in mente di chiedermi "perché", chi lo ha fatto mi ha aperto un mondo e le ringrazio infinitamente di essere passati oltre alla mia aggressività per cercare altro...

      So che vorresti essere capito a volte in modo semplice e leggero, so che a volte sarebbe bello aprirsi e basta, senza remore, liberi ma ogni persona con cui interagiamo si porta dietro il proprio fardello e possiamo fare solo due cose: evitare la persona che ci infastidisce oppure a nostra volta provare a comprenderla.
      Io spesso preferisco la prima perché ho scoperto che purtroppo sono pochissime le persone disposte ad indagare dentro sé.

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  7. Mmm, deduco che nella mente di qualcuno, violare l'intimità di qualcun altro è amore.
    Mentre non farlo è falsità.

    Violare i limiti di qualcuno, senza chiedere il permesso e senza sentire obiezioni è amore.
    Non farlo è falsità.

    Punti di vista: solo, se vi viene in mente di farlo con qualcuno, evitate che quel qualcuno sia io.

    Il mio "IO" è sacro ed inviolabile: è bello e giusto aprirsi, comprendere, bla bla, tutto come dite voi. Ma deve essere una scelta, non un'imposizione.

    Chi impone a qualcuno il proprio modo di pensare, senza nemmeno ascoltare il rifiuto che arriva dall'altra parte, x me è solo un prepotente.

    Certo, quel prepotente forse mi farà crescere, mi insegnerà tante cose: chissà, forse avrà perfino la mia gratitidine. Ma di certo non avrà mai il mio amore.

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    1. Se ti "apri" devi essere pronto a ricevere tutto, se ti senti violato vuol dire che non eri aperto o non eri pronto.

      Comunque Joker l'ho scritto chiaro e tondo nel mio commento di risposta a te che chi reagisce solo con irruenza senza ascoltare significa che ha dei problemi con se stesso.
      Chi ama e ti dice ciò che pensa con onestà, mi spiace, ma fa solo del bene, indipendentemente da come la persone che riceve recepisce.
      La persona che ama, non impone, ma non mente e di certo non sta zitta quando vede nell'altro qualcosa che non va.

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    2. Sea condivido in pieno...grazie!!Tu non immagini quanto mi faccia piacere sapere che qualcuno nel cosmo la pensa come me e non passare sempre per chi violenta solo perché ha le palle per arrivare a ravanare fino in fondo e non solo dove tutto brilla e fa star bene!
      Un abbraccio, a presto allora
      Adhara

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    3. Sono contenta anche io che ci siamo incontrate proprio su questa cosa, la trovo molto importante, è la base delle mie più belle amicizie. Ciao!

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    4. Grazie!:-)....Se c'è qualcuno che devo ringraziare è una persona a me cara che qualche anno fa mi disse fatti un giretto nei blog e io sempre curiosa di tutto dissi "perché no?"...eccomi qua a dire la mia e a vedere che nel mondo non è vero che non esistono più le belle e vere persone disposte ad arricchire arricchendo coloro che si intrecciano nel loro lungo e intricato cammino!
      Un abbraccio a tutti voi,
      Adhara

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  8. No niente viene imposto..sei solo tu che lo permetti e solo tu puoi far capire a chi hai davanti dove è bene fermarsi, fin dove si è disposti a lasciarsi andare!
    L'incomprensione e l'inespresso porta alla violenza di cui parli tu, non pensare che se qualcuno ti tocca nel profondo allora tu non stai facendo altrettanto. .le cose si fanno in due e ci si conosce man mano e ci si brucia a vicenda anche, per cui non si possono prevedere le reazioni di entrambi e la confusione che certe reazioni possono suscitare nell'altro!
    Se parti dal presupposto che chi si confronta con te parte dal principio che non vuole farti del male non c è posto per la violenza e il sopruso, ma entra in gioco proprio quello che dici tu ossia chiedimi "chi sono, cosa voglio, cosa penso"!Se ti bruci e chiudi le porte e imponi barriere nulla di tutto ciò può avvenire!Eh sì si può cozzare tante volte sulle stesse cose..è il rischio da correre!
    Non è condivisibile che non arricchisca, ma se la pensi così io ti rispetto!
    Per fortuna che tutto scorre e non si rimane a marcire sempre nella stessa acqua stagnante!:-)...sai che lezzo alla fine!!;-)
    Un abbraccio Adhara

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  9. Continua a non essere chiaro il pensiero di fondo.

    Se io ho il MIO spazio e dico, NON entrate nel mio spazio, NESSUNO ha il diritto di entrare: che sia un ladro, un vandalo, una suocera o qualcuno che si crede il Padre Eterno con la verità in tasca.

    E se qualcuno, nonostante il MIO divieto ad entrare nel MIO spazio, entra comunque, quel qualcuno diventa MIO nemico. E potete stare certi, che io farò tutto il possibile per spazzarlo via dalla mia vita!

    Questo sono IO!!

    E' sbagliato? Me ne frego!
    Non vi sta bene? Cazzi vostri!

    La porta è quella! Il mondo là fuori è pieno di persone che chiedono di essere manipolate!

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    1. Semplicemente significa che NON ti sei messo a nudo. Se ti metti a nudo non ci sono limiti ;)

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  10. Non entra se tu non vuoi!!Il Mio diventa tale perché si oppone ad un nostro con cui ci si confronta/scontra!!
    Nessun problema. .ma una partita a scacchi la prossima luna ?!...ci guadagni in salute forse..per stare così!
    Adhara

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